SICILIA –Giungono sempre più spesso richieste di chiarimenti in materia di applicazione del contratto di apprendistato, per la parte relativa all’adempimento degli obblighi formativi.
Nello specifico ci si sofferma sulle modalità di svolgimento della formazione e da chi possa essere erogata.
Il contratto di apprendistato è discliplinato dal D. Lgs 167/11.
Il Decreto ha definito il monte ore di formazione da erogare anche attraverso il ricorso ai fondi pubblici o fondi interprofessionali.
Lo stesso Decreto, rimanda peraltro alla contrattazione collettiva per la definizione delle modalità di svolgimento della formazione di base e delle competenze tecnico-professionali legate alla figura, sulla base del piano formativo redatto dalle parti.
Quindi esistono due tipologie di formazione: una disciplinata dal D. Lgs 167/11, di base e trasversale e integrativa, per un monte ore di 120 nel triennio, cui si può dare seguito attraverso l’offerta formativa pubblica; l’altra, professionalizzante, disciplinata dai CCNL, per monte ore annuali diversificati a seconda del profilo.
Se per la formazione prevista dai CCNL si può dare seguito anche internamente all’azienda; per quella esterna il dubbio permane.
In Sicilia, esiste l’accordo quadro in materia di apprendistato (allegato), sottoscritto dalle principali associazioni sindacali e datoriali, che ha definito modalità e termini di svolgimento della formazione.
L’art. 6 del capitolo “contenuti”, indicata le condizioni da rispettare per la formazione professionalizzante.
Il tutor deve essere in possesso di specifica competenza, meglio se avvalorata da apposito corso di formazione, erogabile dagli enti bilaterali o da enti di formazione accreditati.
I soggetti abilitati alla formazione in esterna sono esclusivamente gli enti di formazione accreditati dalle regioni, gli enti bilaterali e le associazioni datoriali o sindacali nel settore di appartenenza.
Attenzione va posta inoltre all’eventuale obbligo previsto dal CCNL di iscrizione all’ente bilaterale di appartenenza per la validazione dei profili formativi e/o della formazione.
Per la formazione esterna, la Regione Sicilia finanzia attraverso il Catalago Offerta Formativa Apprendistato Professionalizzante (COFAP). Questo deve essere valutato da quelle aziende che decidono di svolgere l’intero percorso internamente all’azienda.
Il rischio potrebbe essere la non validazione di parte del percorso, se il funzionario pubblico di turno (del CPI o Uff. Prov. del Lavoro), interpretasse il mancato utilizzo dell’offerta formativa pubblica, possibile solo ove non presente.

1389628023_accordo quadro apprendistato regionale